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    Reach end of waste sottoprodotti

    CEPRA propone servizi di consulenza REACH e CLP per le sostanze recueprate al fine di supportare le aziende che operano nel settore del recupero a conformarsi agli obblighi previsti dal Regolamento REACH e CLP.

    I servizi sono creati su misura in base alle esigenze del cliente e includono:

    • valutazione della conformità della sostanza recuperata al Regolamento REACH
    • registrazione delle sostanze recuperate
    • identificazione e definizione della composizione del materiale recuperato
    • determinazione analitica dei costituenti e delle impurezze della sostanza recuperata
    • definizione del profilo di pericolo della sostanza recuperata
    • realizzazione di schede di sicurezza e scenari espositivi delle sostanze recuperate

    Il Regolamento REACH richiede ai fabbricanti e agli importatori di sostanze chimiche, miscele e articoli di effettuare una registrazione presso l’Agenzia Europea per le sostanze chimiche (ECHA), di effettuare valutazioni dei rischi e richiedere l’autorizzazione per l’uso delle sostanze ad elevata pericolosità.

    I rifiuti non sono compresi nel campo di applicazione del Regolamento REACH, ma vi rientrano dal momento in cui il rifiuto, a seguito di un processo di recupero, cessa di essere tale e si trasforma in materia recuperata.

    Il processo di recupero di sostanze chimiche è considerato ai sensi del REACH una vera e propria fabbricazione, ed è per questo soggetto a tutti gli obblighi che ne derivano.

    Le fasi di valutazione degli obblighi REACh e CLP per le sostanze recuperate sono:

    • caratterizzazione del residuo;
    • identificazione della sostanza e/o miscela;
    • identificazione se si sia in presenza di sostanza/e o miscela o articolo;
    • verifica dell’esenzione o dell’obbligo di registrazione della sostanza/e;
    • verifica della “sameness” (somiglianza) rispetto alla sostanza registrata
    • verifica delle informazioni prescritte negli articoli 31 e 32
    • verifica della classificazione CLP ed eventuale notifica della classificazione al database ECHA C&L
    • verifica della notifica al database ISS preparati pericolosi (qualora l’EoW presentasse caratteristiche H o EUH)
    • preparazione di una Scheda di Sicurezza e/o informativa
    • preparazione di un dossier per la dimostrazione oggettiva alle autorità di vigilanza della verifica puntuale degli adempimenti REACH e CLP

    I principali settori nei quali vi è l’esigenza di gestire gli obblighi REACH per le sostanze e i materiali recuperati sono:

    • Carta recuperata
    • Vetro recuperato
    • Metalli recuperati
    • Aggregati recuperati
    • Polimeri recuperati
    • Gomma recuperata
    • Oli di base recuperati
    • Solventi recuperati.

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    Flowchart REACH e materie recuperate

    Workshop « RIFIUTI, NON RIFIUTI OPPORTUNITA’ E CRITICITA’» – 25 Giugno 2019 Bologna – Confindustria Emilia, area Centro – SCARICA il materiale della presentazione REACH vs SOSTANZE RECUPERATE

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