Proponiamo servizi di consulenza per l’ottenimento di etichette ambientali di prodotto secondo UNI EN ISO 14021:2016 (Etichettatura ambientale di Tipo II), UNI EN ISO 14025: 2010 (Dichiarazioni ambientali di Tipo III) UNI EN ISO 14024:2001 (Etichettatura ambientale di Tipo I).
Le norme ISO della serie ISO 14020 prevedono 3 tipologie di etichette ambientali:
Etichette ambientali di tipo I – UNI EN ISO 14024
Sono etichette volontarie, basate su un sistema multicriteria che tiene conto dell’intero ciclo di vita del prodotto (ad esempio il marcio EU ECOLABEL).
Devono essere certificate esternamente da parte terza.
ECOLABEL
I nostri SERVIZI
Ecolabel UE è il marchio di qualità ecologica dell’Unione Europea (Ecolabel UE) che contraddistingue prodotti e servizi che pur garantendo elevati standard prestazionali sono caratterizzati da un ridotto impatto ambientale durante l’intero ciclo di vita.
“Ecolabel UE è un’etichetta ecologica volontaria basata su un sistema di criteri selettivi, definito su base scientifica, che tiene conto degli impatti ambientali dei prodotti o servizi lungo l’intero ciclo di vita ed è sottoposta a certificazione da parte di un ente indipendente.”
Ecolabel UE ha le caratteristiche di un marchio volontario di Tipo I (come definito dalla norma ISO 14024).
I criteri Ecolabel UE, che sono definiti a livello europeo con un’ampia partecipazione di parti interessate, tra cui associazioni di produttori, di consumatori e ambientaliste, riguardano anche aspetti inerenti la salute e la sicurezza dei consumatori e, ove pertinente, i principali aspetti sociali ed etici dei processi produttivi.
PRINCIPALI CATEGORIE DI PRODOTTI
- Carta grafica
- Carta stampata, carta per cartoleria e sporte di carta
- Coperture dure
- Prodotti per la pulizia di superfici dure
- Detersivi per bucato
- Detersivi per lavastoviglie
- Detersivi per piatti
- Display Elettronici
- Lubrificanti
- Materassi
- Mobili
- Prodotti cosmetici da sciacquare
- Prodotti igienici assorbenti
- Prodotti tessili
- Prodotti vernicianti
- Rivestimenti del suolo a base di legno, sughero e bambù
Etichette ambientali di tipo II – UNI EN ISO 14021
Sono asserzioni ambientali basate su autodichiarazioni ambientali dell’impresa per i loro prodotti. Sono spesso collocate (tramite claims, loghi etc) sui prodotto e/o sui loro imballaggi. Non si limitano all’etichetattura ma comprendono i claims in generalie, quindi asserzioni ambientali divulgate mediante pubblicità, pubblicazioni, sito internet etc.
La norma fornisce un elenco di requisiti generali da osservare per le asserzioni ambientali self-declared , descrive i termini comunemente utilizzati e fornisce le qualifiche per il loro utilizzo.
La metodologia di valutazione deve essere trasparente e documentata.
Non necessitano di una certificazione da parte terza, ma può essere ottenuta per dare maggiore credebilità sul mecato.
La norma ISO 14021 prevede che l’etichettatura ambientale di tipo II possa essere relativa a diversi aspetti ambientali di un prodotto , tra cui
- compostabilità
- degradabilità
- progettazione di disassemblaggio
- energia recuperata
- riduzione del consumo di energia, acqua e risorse in generale
- riduzione di rifiuti, riusabilità
Etichette ambientali di tipo III – UNI EN ISO 14025
Si basano sull’analisi di prodotto standardizzata LCA (life cycle assessment), i cui risultati devono essere presentati in forma tale da facilitare il confronto tra prodotti attraverso la standardizzazione di alcuni parametri.
Tra di esse rientrano le Dichiarazioni Ambientali di Prodotto (DAP).
In maniera schematica, la DAP:
- utilizza la metodologia LCA per l’identificazione e la quantificazione degli impatti ambientali
- si applica a prodotti e servizi
- deve essere verificata e convalidata da un organismo terzo indipendente che garantisce credibilità e veridicità