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    Compostabile

    Un materiale è detto compostabile quando in seguito alla sua degradazione, naturale o industriale, si trasforma in compost (miscela, simile a un terriccio bruno, soffice, ottenuta mediante triturazione e fermentazione dei rifiuti solidi urbani, e usata come fertilizzante).

    La compostabilità di un imballo (o in genere di una plastica o altro materiale / multimateriale) è una caratteristica che consente al manufatto di decomporsi durante un processo di compostaggio industriale senza creare ostacoli nell’impianto di trattamento e senza influire negativamente sulla qualità del compost finale ottenuto.

    REQUISITI E TEST PER DETERMINARE LA COMPOSTABILITÀ

    I requisti per determinare se un materiale è compostabile sono descritti da diverse nome.

    La norma più diffusa è la “EN 13432. Packaging – Requirements for packaging recoverable through composting and biodegradation – Test scheme and evaluation criteria for the final acceptance of packaging“.

    Le norme non si limitano a definire le caratteristiche che dovrebbe avere il prodotto ma indicano anche i valori soglia che contraddistinguono gli imballi o in genere i manufatti compostabili da quelli non compostabili, nonché i test da applicare per verificare l’ottemperanza di tali indicazioni.

    REQUISITI E TEST PER DETERMINARE LA COMPOSTABILITÀ (NORMA EN 13432)

    I requisiti, e di conseguenza i test, sono basati su valori soglia che contraddistinguono gli imballi compostabili da quelli non compostabili.

    Caratterizzazione chimica del materiale d’imballaggio: identificazione delle sostanze di cui è composto

    • Determinazione del contenuto di sostanze pericolose (metalli pesanti e fluoro)
    • informazioni e identificazione dei costituenti dei materiali di imballaggio,
    • Determinazione del contenuto di carbonio organico, residuo secco totale e solidi volatili. (minimo 50% di sostanze solide volatili (materiale organico) ) .
    • Metalli e altre sostanze tossiche e pericolose (limiti definiti dalla norma).

    Biodegradabilità: capacità di degradamento del materiale in natura

    • Deve essere determinata per ogni costituente significativo (>1%).
    • Il totale dei componenti NON biodegradabili o la cui biodegradabilità non è stata determinata non deve eccedere il 5% in totale.
    • Il test può essere di durata massima di 6 mesi.
    • La percentuale di biodegradazione deve essere almeno il 90%.

    Disintegrazione: capacità di degradamento del materiale in un processo produttivo

    Determinazione della disintegrazione di un imballaggio in un processo di trattamento biologico dei rifiuti.

    Ecotossicità: qualità del compost e valutazione della sua pericolosità per l’ambiente

    Determinazione di parametri chimico-fisici e valutazione della ecotossicità del compost su piante superiori.

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