Il Decreto Legislativo 81/08, al Capo IV del Titolo VIII, determina i requisiti minimi per la protezione dei lavoratori contro i rischi per la salute e la sicurezza derivanti dall’ esposizione ai campi elettromagnetici -CEM- (da 0 Hz a 300 GHz) durante il lavoro.
Le disposizioni riguardano la protezione dai rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori dovuti agli effetti biofisici diretti e agli effetti indiretti noti provocati dai campi elettromagnetici.
Occorre quindi individuare in ogni azienda e attività lavorativa le sorgenti di CEM e, qualora non siano sorgenti “giustificabili” (CEI EN 50499):
- provvedere alla loro misurazione per individuare i livelli di rischio dei lavoratori esposti in funzione dei valori di azione e dei valori limite;
- provvedere alla zonizzazione secondo la definizione data dalla norma CEI EN 50499;
- definire le misure di gestione e di riduzione del rischio in base alla zonizzazione fra cui anche la segnaletica appropriata e l’eventuale sorveglianza sanitaria;
- individuare e tutelare eventuali soggetti sensibili.