CEPRA Settore Campionamenti

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Campionamenti

    Agenti Chimici e Cancerogeni

    Personale tecnico specializzato composto da laureati o diplomati in chimica effettua campionamenti per monitoraggi negli ambienti di lavoro ai fini della valutazione dei rischi di esposizione ad agenti chimici e cancerogeni dei lavoratori.

    I monitoraggi in ambiente di lavoro vengono effettuati secondo quanto prescritto dalla norma UNI EN 689:2019.

    Tra i principali inquinanti, monitoriamo:

    • Diisocianati
    • Piombo
    • Formaldeide / aldeide formica
    • Polveri di legno duro
    • Silice libera cristallina
    • Biossido di titanio
    • Gas di scarico da motori diesel (carbonio elementare)
    • Composti organici volatili (COV / SOV)
    • IPA (idrocarburi policiclici aromatici)
    • Frazione inalabile / respirabile delle particelle aerodisperse
    • Metalli (piombo, cromo, cromo esavalente, nichel, rame, …)
    • Cloruro di vinile monomero
    • Aldeidi
    • Gas di combustione (monossido di carbonio, ossidi di zolfo, ossidi di azoto)
    • Sostanze alcaline
    • Solfuro di idrogeno
    • Acidi inorganici (cloridrico, solforico, nitrico, fluoridrico, fosforico)
    • Ftalati organici
    • Glicoli
    • Nebbie oleose
    • Ammine alifatiche e aromatiche
    • Ammoniaca
    • Cianuri
    • Fenoli e cresoli
    • Sostanze con Valori Limite in ambiente di lavoro (D.lgs 81/08 , ACGIH)

    I campionamenti sono effettuati seguendo metodiche ufficiali o metodi standard internazionalmente riconosciuti.

    Per i campionamenti sono utilizzate le tecniche più idonee al tipo di inquinante da prelevare, quali ad esempio:

    • Fiale adsorbenti
    • Campionatori diffusivi
    • Filtri
    • Soluzioni acquose di gorgogliamento
    • Fiale a lettura diretta

    La strategia di campionamento viene concordata con il committente effettuando una attenta a analisi dei prodotti utilizzati e del ciclo produttivo.

    Le relazioni tecniche redatte riportano tutte le condizioni relative al campionamento effettuato, garantendone quindi riproducibilità e rintracciabilità, secondo quanto richiesto dalle norme vigenti.

    Le relazioni tecniche sono firmate da Chimici iscritti all’Ordine Professionale ed hanno quindi validità legale.

    Tutti gli strumenti utilizzati sono regolarmente calibrati e le attività di campionamento e misurazione sono gestite secondo un sistema di gestione della qualità certificato secondo la UNI EN ISO 9001:2008.

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