REGOLE PER L’ADDESTRAMENTO SULLA SICUREZZA E FAC-SIMILE DEL REGISTRO DELL’ADDESTRAMENTO

5, Apr, 2022 | Settore Igiene e Sicurezza

Come vi avevamo già anticipato, il D.L. 146/2021 ha modificato il D.Lgs. 81/08 (TUS) introducendo l’obbligo di registrazione delle attività di Addestramento sulla sicurezza.
Di seguito alcune indicazioni.
COS’È L’ADDESTRAMENTO

L’addestramento viene effettuato a integrazione e completamento di un percorso di informazione e formazione in materia di salute e sicurezza del lavoratore e consiste nello svolgimento di prove pratiche al fine di far apprendere al lavoratore l’uso corretto e in sicurezza di attrezzature, macchine, impianti, prodotti chimici, dispositivi e DPI (DPI di III categoria), … Consiste, inoltre, nella esercitazione applicata di procedure di lavoro in sicurezza.
Non è incluso nella formazione sulla sicurezza dei lavoratori prevista dall’Accordo Stato Regioni del 21/12/11.
Viene effettuato da persona esperta e sul luogo di lavoro.

L’addestramento è necessario nei seguenti casi:

  • uso di attrezzature di lavoro;
  • uso di DPI di III cat.;
  • uso di sostanze pericolose;
  • lavori in spazi confinati;
  • prove di evacuazione;
  • impiego di sistemi di accesso e posizionamento mediante funi;
  • lavoratori e preposti addetti al montaggio, smontaggio, trasformazione di ponteggi;
  • addestramento sulla movimentazione manuale dei carichi;
  • esercitazione su procedure previste dal piano di emergenza aziendale.

L’addestramento può anche essere previsto:

  • da parte di un datore o un collega più esperto, nei confronti di un collega che deve imparare ad utilizzare correttamente una attrezzatura o un impianto. Oltre alla formazione obbligatoria, diventa quindi necessario effettuare un continuo addestramento, dove un collega esperto affiancherà il lavoratore neo formato nelle normali attività di lavoro, per mostrare come svolgere alcune operazioni correttamente, in modo efficace ed in sicurezza. Questo è addestramento e di questo va tenuto traccia.
  • come refresh per lavoratori più esperti su quelle che sono le corrette modalità di svolgimento di una operazione o di utilizzo di una attrezzatura (come si sa, la routine può portare a comportamenti sbagliati o il tempo può far dimenticare dei concetti).
  • in caso di l’introduzione di un nuovo macchinario, che nessuno dei lavoratori conosce. In questo caso è importante che l’addestramento venga erogato da una persona esperta (es dal tecnico installatore o da un formatore della ditta produttrice) che abbia conoscenze specifiche sul tema e che conosca bene anche le regole di sicurezza.

QUANDO VA FATTO L’ADDESTRAMENTO

L’addestramento deve avvenire in occasione:
a) della costituzione del rapporto di lavoro o dell’inizio dell’utilizzazione qualora si tratti di somministrazione di lavoro;
b) del trasferimento o cambiamento di mansioni;
c) della introduzione di nuove attrezzature di lavoro o di nuove tecnologie, di nuove sostanze e miscele pericolose.

CHI È L’ADDESTRATORE

L’obbligo di addestramento è in capo al Datore di Lavoro o al Dirigente che dovrà provvedere all’addestramento sulla sicurezza dei lavoratori attraverso una persona esperta, che potrebbe essere ad esempio:
• il Preposto;
• un lavoratore esperto;
• un tecnico installatore o formatore della ditta produttrice o installatrice dell’attrezzatura per la quale viene svolto l’addestramento.
Anche a seguito delle novità normative, una figura chiave sul tema dell’addestramento è il preposto. Spesso tocca proprio a questa figura fare da addestratore. Addirittura, con le nuove modifiche normative, il preposto, nel caso riscontri delle non conformità, può interrompere il lavoro dei colleghi e spiegare nuovamente al lavoratore cosa fare. Questo può essere fatto anche tramite sessioni di addestramento (non solo con semplici richiami o informative).

COS’È IL REGISTRO DELL’ADDESTRAMENTO

È un documento che deve essere presente in ogni azienda dove si rende necessario l’addestramento. Il registro può anche essere informatizzato.

Nel Registro degli Interventi di Addestramento è previsto che siano indicati:
• le generalità dell’addestratore e del lavoratore;
• l’elenco dei DPI, attrezzature, impianti, sostanze, procedure di lavoro, attività, …, su cui è stato effettuato l’addestramento;
• il periodo di addestramento e l’esito dell’addestramento stesso.
• Il registro dell’attività di Addestramento sarà sottoscritto da:
• lavoratore;
• addestratore;
• responsabile dell’attività di addestramento, ossia chi in azienda si occupa di organizzare e gestire le attività di addestramento: nello specifico potrà essere il Datore di Lavoro, il responsabile di reparto, il RSPP, in base alle scelte organizzative aziendali.

I moduli per l’addestramento da conservare nel registro possono essere fatti in diversi modi e devono consentire di registrare l’addestramento eseguito per ogni lavoratore in relazione ad ogni specifico tema. Al momento, è possibile utilizzare il modello contenuto nelle Procedure Semplificate per l’adozione dei Modelli di Organizzazione e Gestione del Ministero del Lavoro del 2013 (link).

ADDESTRAMENTO: obbligo ed opportunità

L’addestramento è una delle armi più importanti che i datori di lavoro hanno per ridurre gli infortuni, soprattutto quelli gravi. È uno strumento che non va usato da solo ma sempre insieme alla valutazione del rischio, alle procedure e alla formazione.
È importante che l’addestramento venga svolto in modo corretto e venga tracciato anche per evitare sanzioni e soprattutto la sospensione dell’attività.

Ultime News

ADR 2025

Dal 1° gennaio 2025 sarà pienamente operativo l'aggiornamento ADR 2025 (Accord Dangereuses Route). Ci sarà un periodo transitorio di sei mesi fino al 30 giugno in cui potranno essere utilizzate le...

leggi tutto