Dal 1° gennaio 2025 sarà pienamente operativo l’aggiornamento ADR 2025 (Accord Dangereuses Route).
Ci sarà un periodo transitorio di sei mesi fino al 30 giugno in cui potranno essere utilizzate le prescrizioni dell’ADR 2023, dal 1° luglio diventerà obbligatorio rispettare le prescrizioni della nuova edizione 2025.
Le novità introdotte dall’ ADR 2025 sono molteplici:
- regole più stringenti per il trasporto dei rifiuti contaminati da amianto, inclusi nuovi numeri ONU e nuovi requisiti di documentazione;
- introduzione di nuovi numeri ONU per le batterie agli ioni di sodio, considerate un’alternativa più ecologica alle batterie al litio;
- aggiornamenti alla classificazione di alcune sostanze e nuove disposizioni per l’imballaggio;
- nuove regole per il trasporto alla rinfusa di alcune sostanze, come l’alluminio fuso e gli imballaggi vuoti non bonificati;
- nuove regole per il trasporto in cisterna di alcune sostanze, come i liquidi refrigerati;
- nuove disposizioni per i veicoli con sistemi di propulsione avanzati;
- nuove procedure di spedizione;
- nuove informazioni che devono comparire sui documenti di trasporto;
- nuove misure transitorie.
Le norme concernenti il nuovo ADR 2025 coinvolgono tutti i soggetti incaricati nel trasferimento di merci pericolose (speditore, trasportatore, caricatore, scaricatore, imballatore, riempitore e destinatario) e si aggiungono a tanti altri aspetti complicati da gestire: classificazione e imballaggio dei prodotti, documenti da predisporre,
preparazione del veicolo e altro ancora.
Per tutti coloro che trasportano merci pericolose su strada, è necessario conoscere tutte le novità e capire come applicarle, al fine di assolvere subito tutti gli adempimenti previsti, evitando così possibili sanzioni.
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