Il 1° gennaio 2025 entra in vigore la nuova direttiva UE 2024/3019/UE inerente i nuovi obblighi di trattamento e monitoraggio delle acque reflue urbane.
Gli Stati membri avranno tempo fino al 31 luglio 2027 per adeguarsi. Entreranno in vigore gli obblighi di trattamento secondario (entro il 2035 in tutti gli agglomerati delle dimensioni di almeno mille abitanti equivalenti), terziario (2039 negli impianti che coprono più di 150mila abitanti equivalenti) e quaternario (novità assoluta negli impianti che coprono più di 150mila abitanti equivalenti dovranno implementare entro il 2045). Inoltre aumenteranno i parametri da monitorare tra i quali Pfas, microplastiche, agenti patogeni (come virus e batteri) e resistenza antimicrobica.