Il 29 Gennaio 2024 il Parlamento Europeo ed il Consiglio UE hanno stilato un accordo politico provvisorio in merito alle acque reflue urbane.
Tra i principali contenuti della proposta di Direttiva, è confermato nell’Art. 9 l’obbligo posto a carico di produttori e importatori di prodotti farmaceutici e cosmetici di contribuire ai costi del trattamento quaternario delle acque reflue.
Tale trattamento supplementare (che deve raggiungere una percentuale minima di rimozione dell’80%) è richiesto per rimuovere i microinquinanti la cui fonte principale è rappresentata appunto dai residui di prodotti farmaceutici e cosmetici.
Per coprire i costi aggiuntivi, in base al principio “chi inquina paga”, è necessario che i produttori si assumano l’onere del trattamento aggiuntivo. Il regime di responsabilità estesa del produttore dovrebbe quindi incentivare lo sviluppo di prodotti più ecologici.
Il testo completo della proposta di direttiva è consultabile al seguente link